Il riso, con il suo ruolo fondamentale nella dieta di oltre metà della popolazione mondiale, ha raggiunto una reputazione indiscussa come uno degli alimenti più versatili e nutritivi disponibili.
Negli ultimi anni, il cosiddetto marketing del benessere si è diffuso ampiamente e con risultati interessanti: i consumatori, indirizzati verso un miglioramento delle proprie condizioni di salute e di wellness, sono sempre più attenti a ciò che acquistano e spesso sono intenzionati a premiare nelle loro scelte prodotti sani e sostenibili.
Proprio per questi motivi, il riso potrebbe assumere un ruolo centrale in questo tipo di marketing, grazie alla sua caratteristica di prodotto sano e adatto al benessere generale.
Il marketing focalizzato sul benessere è un approccio emergente, progettato per rispondere all’interesse crescente dei consumatori riguardo alla propria salute fisica e psicologica.
Ritmi frenetici, stili di vita stressanti, preoccupazioni per la salute, inquinamento turbano la vita di molte persone: in questo quadro, questo tipo di marketing si presenta come una risposta utile ed efficace, con soluzioni per una vita equilibrata e una maggiore armonia tra mente e fisico.
Tutto ciò funziona anche da un punto di vista commerciale in quanto rispecchia la volontà delle persone di investire nel proprio benessere e di utilizzare prodotti orientati a una visione olistica della salute.
Mentre le tecniche di marketing tradizionali tendono a concentrarsi sulle caratteristiche visive o funzionali di un prodotto, il marketing orientato al benessere va più in profondità e le aziende ne ricevono un ulteriore vantaggio, in quanto riescono a instaurare un legame più profondo con i loro clienti.
Ne deriva un accresciuto apprezzamento verso il brand che, nell’immaginario del cliente, è responsabile di un miglioramento della propria esistenza.
L’inserimento del riso in una strategia di marketing del benessere è ampiamente giustificato dalle proprietà nutritive di questo alimento. Non si tratta solo di apparenza, ma delle reali caratteristiche di questo cereale. Nel momento in cui attraverso iniziative di marketing il cliente viene messo a conoscenza della ricchezza dei nutrienti contenuti in ogni chicco, si ottiene un importante beneficio verso una dieta equilibrata.
Oltre ad essere un alimento che sazia e che contribuisce al sostentamento di una quantità di persone molto elevata in tutto il pianeta, il riso è anche un importante alleato per la salute e il benessere.
L’elevato contenuto di carboidrati complessi nel riso fornisce energia prolungata, evitando i picchi e i cali rapidi dei livelli di zucchero nel sangue. Questo rende il riso una scelta ideale per mantenere livelli energetici costanti e favorire una concentrazione prolungata.
Inoltre, a differenza di altri carboidrati come la pasta, è particolarmente digeribile grazie alla sua natura priva di glutine. Pertanto, è spesso raccomandato nelle diete per chi ha problemi digestivi o gastrointestinali e delle persone anziane. Il fatto che non contenga glutine lo rende indicato anche per l’alimentazione delle persone celiache.
Alcune varietà di riso, in particolare il riso integrale, sono ricche di fibre, che possono aiutare a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, promuovendo così la salute cardiovascolare. La presenza di antiossidanti in varietà come il riso nero e il riso rosso può anche contribuire alla protezione contro le malattie cardiache.
Per quanto riguarda, invece, i vantaggi nutrizionali, si può dire che grazie alla presenza di antiossidanti, minerali e vitamine, il consumo di riso può contribuire alla prevenzione di alcune malattie croniche. Ad esempio, il manganese presente nel riso sostiene la produzione di antiossidanti nel corpo, che a loro volta combattono i radicali liberi.
Questi benefici per la salute del riso offrono alle aziende una base solida e credibile su cui improntare le proprie campagne di marketing del benessere.
Tuttavia, se da una parte alcuni famosi brand di riso hanno recentemente lanciato campagne pensate proprio per rafforzare l’immagine del loro prodotto come riso del benessere, dall’altra parte l’Ente Nazionale Risi, presentando i risultati di una ricerca sull’apprezzamento del riso, ha sottolineato come risulti ancora un alimento “poco accattivante”, sebbene molto amato.
Pertanto, ci sarebbe ancora spazio per migliorare la sua presenza sugli scaffali dei supermercati. Talvolta, questo alimento viene interpretato come un cibo tradizionale, ma allo stesso tempo senza un vero appeal. Gli italiani desidererebbero conoscere ricette nuove, avere maggiori spunti sulle proprietà benefiche e una maggiore informazione sulle varietà meno comuni.
Le tendenze alimentari tra i giovani stanno spingendo verso preparazioni più innovative, come il sushi: proprio per questo l’industria del riso dovrebbe rimanere al passo con le esigenze in evoluzione dei consumatori. Allo stesso tempo, c’è una crescente domanda di trasparenza, conoscenza e informazione accurata da parte delle marche, per aiutare i consumatori a fare scelte più consapevoli.
Una sfida che tutti i brand di riso sono chiamati ad affrontare non solo per un miglioramento del mercato ma anche per il benessere comune e la sostenibilità.
Società italiana appartenente interamente al Gruppo Spagnolo Ebro Foods, primo gruppo agroalimentare in Spagna, leader mondiale nel settore riso e secondo nel settore pasta, vanta una gamma di oltre 60 marchi distribuiti in tutto il mondo.
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