La certificazione di sostenibilità FSA per il riso

17/11/2023

In un mondo sempre più attento all’ambiente e alla sostenibilità, la certificazione di sostenibilità agricola FSA emerge come un pilastro fondamentale, soprattutto nel settore della coltivazione del riso. Questa certificazione, infatti, garantisce pratiche agricole rispettose sia dell’ambiente sia delle persone, assicurando al contempo qualità e responsabilità.

Cosa è la certificazione FSA (Farm Sustainability Assessment)?

La certificazione Farm Sustainability Assessment, nota come FSA, rappresenta un’importante iniziativa nel panorama della sostenibilità agricola. Nata dalla necessità di stabilire criteri chiari e condivisi per valutare e promuovere pratiche agricole sostenibili, l’FSA si è imposto come uno standard riconosciuto a livello internazionale.

Si tratta di uno strumento che è stato creato da Sustenaible Agriculture Initiative (SAI Platform) in modo tale da offrire alle aziende produttrici e ai consumatori un metodo per poter verificare la bontà delle pratiche agricole sostenibili utilizzate.

I criteri di valutazione si basano su vari criteri, tra cui la salvaguardia ambientale, il benessere sociale e la sostenibilità economica. Questo significa che, per ottenere la certificazione, un’azienda agricola deve non solo rispettare l’ambiente, ma anche garantire condizioni di lavoro eque per i propri lavoratori e un modello di business sostenibile.

L’obiettivo principale della certificazione FSA è di fornire un quadro di riferimento che possa guidare le aziende nel loro percorso verso la sostenibilità, assicurando al contempo ai consumatori che i prodotti che acquistano provengono da fonti responsabili e rispettose dell’ambiente e delle persone.

Mundi Riso ha ottenuto tale certificazione tramite il servizio di certificazione Control Union Italia, riconosciuto ufficialmente dalla piattaforma SAI per le valutazioni di sostenibilità agricola (FSA – Farm Sustainable Assessment). Grazie a questi standard, Mundi Riso può affermare di avere una catena di approvvigionamento agricolo sempre più sostenibile e in evoluzione.

Cosa comprende la certificazione FSA

La certificazione FSA, che ha lo scopo di accompagnare le aziende verso una transizione alla sostenibilità, comprende una lista di controllo composta da 112 domande, che toccano diverse aree chiave, tra cui aspetti sociali, economici ed ambientali.

Le opzioni di implementazione possono essere di vario tipo:

Un’azienda agricola, o un insieme di aziende, può dimostrare di essere conforme a uno standard di riferimento. Da ciò si ha una classificazione in diversi livelli di performance, come Bronzo, Argento e Oro.
L’azienda, o il gruppo di aziende, può condurre una valutazione interna delle proprie pratiche, che viene successivamente verificata da un’entità esterna, come Control Union.
L’azienda può utilizzare un approccio ibrido, che combina il primo e il secondo metodo, ottenendo una soluzione più flessibile.

Perché la sostenibilità è fondamentale nel settore del riso?

La certificazione FSA si applica a tutte le coltivazioni agricole, di conseguenza, interessa anche il settore del riso.

La coltivazione del riso ha una storia millenaria ed è uno degli alimenti base per oltre la metà della popolazione mondiale. Tuttavia, nonostante le sue indiscusse virtù alimentari, la produzione di riso presenta sfide significative in termini di impatto ambientale. Dall’uso intensivo dell’acqua alle emissioni di gas serra, passando per l’impiego di pesticidi e fertilizzanti, è essenziale reperire soluzioni che riducano tali oneri senza compromettere la resa.

Un approccio sostenibile non solo protegge e conserva le risorse naturali, ma garantisce anche che la produzione possa essere mantenuta nel lungo periodo, assicurando sicurezza alimentare e sostenibilità economica per i produttori. Non di meno, spesso consente di salvaguardare alcune varietà autoctone e migliorare la qualità del prodotto finito. Inoltre, la crescente consapevolezza dei consumatori riguardo alle questioni ambientali spinge il mercato a favorire prodotti provenienti da coltivazioni rispettose dell’ambiente.

Infine, al di là delle considerazioni puramente ecologiche, la sostenibilità in agricoltura ha anche un impatto sociale. Pratiche agricole sostenibili possono portare a condizioni di lavoro migliori e più sicure per gli agricoltori, garantendo una remunerazione equa e contribuendo alla coesione e allo sviluppo delle comunità locali.

Vantaggi della certificazione FSA

In un mercato sempre più competitivo e orientato alla responsabilità, la certificazione FSA offre una chiara differenziazione. Le aziende che si dotano di tale certificazione ottengono indubbiamente una lunga serie di vantaggi.

Garanzia di qualità e sostenibilità: la certificazione FSA assicura che il riso sia stato prodotto attraverso l’uso di pratiche agricole sostenibili. Ciò significa meno pesticidi, un impiego responsabile delle risorse e un impegno generale verso la conservazione dell’ambiente. Nel settore B2B le aziende che acquistano da produttori certificati possono essere certe di fornire prodotti di qualità superiore ai loro consumatori.
Differenziazione nel mercato: in un’era in cui i consumatori sono sempre più informati ed esigenti, poter vantare una fonte sostenibile di riso permette alle aziende produttrici, così come a quelle che commercializzano il prodotto, di distinguersi dalla concorrenza, rafforzando la loro immagine di marca e la loro reputazione sul mercato.
Risposta alle richieste dei consumatori: sempre più consumatori richiedono trasparenza e sostenibilità. Collaborando con un fornitore certificato FSA, come Mundi Riso, i clienti B2B sono in grado di rispondere direttamente a queste richieste, soddisfacendo le aspettative dei consumatori moderni.
Potenziale di partnership a lungo termine: l’impegno nella sostenibilità dimostra una vision a lungo termine. Questo non solo garantisce un approvvigionamento stabile e di qualità, ma offre anche opportunità per collaborazioni più profonde e progetti congiunti, consolidando una relazione d’affari solida e duratura.
Benefici ambientali e sociali: oltre ai vantaggi diretti, sia le aziende coinvolte nel processo produttivo e distributivo, sia i clienti finali supportano iniziative ambientali e sociali, contribuendo così a un impatto positivo più ampio sulla società e sul pianeta.